ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 14/01/2011 - Internet “veloce” garantita dai privati
Dopo il fallimento dell’esperienza Lodicom spazio agli accordi locali: i casi di Caselle Lurani e Turano
Internet “veloce” garantita dai privati
Dopo il fallimento di Lodicom, arrivano i privati a portare la banda larga. La strada dei comuni rimane in salita ma ci sono anche casi positivi: Caselle Lurani e Turano Lodigiano, insieme ai rispettivi partner privati, presentano questa sera ai propri cittadini le iniziative per Internet veloce.A marzo 2010, la società privata Linkem cominciava a portare nel Lodigiano Internet veloce con la tecnologia wimax senza fili, e a Casale presentava la propria offerta con la benedizione della Provincia di Lodi. Per la nuova giunta provinciale di centrodestra era l’occasione di dare il benservito definitivo a Lodicom, la società pubblica nata sotto la precedente amministrazione di centrosinistra per colmare il divario digitale, ovvero la mancanza di Internet veloce, nei piccoli centri del Lodigiano. In tre anni di vita, però, Lodicom si era segnalata più per gli stipendi chiacchierati dei propri amministratori che non per i paesi raggiunti da nuovi segnali digitali, zero in tutta la sua esperienza. I privati di Linkem sembravano il toccasana giusto per dire addio alla vecchia società, liquidata senza gloria in primavera. A distanza di quasi un anno, però, la tabella di marcia è un po’ in ritardo. Coperte a marzo Lodi, Casale e San Colombano, entro giugno era previsto l’arrivo del segnale anche a Sant’Angelo, Graffignana, Boffalora, Castiglione e San Rocco al Porto. Poi, via via, tutti gli altri comuni della provincia. «Oggi i nostri servizi raggiungono Lodi città, Graffignana, Casalpusterlengo e San Colombano, dove in totale contiamo oltre 1200 clienti - spiega Gabriella Mauro, responsabile commerciale Nord Italia di Linkem -. In questi ultimi mesi ci stiamo concentrando sulla copertura di Lodi Vecchio e Castiglione che saranno attivati a breve. Inoltre, grazie a speciali amplificatori del segnale è possibile connettersi anche da comuni più distanti come Brembio, Massalengo, Orio Litta e San Martino in Strada». Linkem non ha preso sovvenzioni né finanziamenti pubblici e va, o dovrebbe andare, dove la porta il mercato, ovvero dove le operazioni assicurano un ritorno economico conveniente. «Abbiamo contattato Linkem perché portasse il segnale anche Caselle, ma ci è stato risposto che non era una priorità perché l’operazione non era economicamente sostenibile - dice Nathalie Sitzia, assessore di Caselle Lurani -. Ci siamo mossi da soli allora, e abbiamo trovato Aria, operatore in tecnologia wimax che in un mese ha stipulato 100 contratti». Questa sera nell’auditorium della scuola media dalle 21 Aria presenta il suo servizio senza fili. A Turano invece arriva il gigante della telefonia mobile Vodafone, che presenta il servizio nella sala polifunzionale dell’oratorio alle 21, presente il presidente della Provincia Pietro Foroni. Grazie alla semplice richiesta di un privato cittadino, il paese lodigiano è rientrato nella prima selezione del progetto “1000 comuni” da raggiungere entro tre anni con Internet veloce grazie alla tecnologia radio. I comuni in lista per l’intervento di Vodafone in provincia di Lodi sono 12.A. B.
 
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